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Metodi per germogliare piante officinali, tintorie e ortaggi dai semi

La primavera è arrivata ed è ora di preparare l'orto per l'estate, scegliendo i semi di ortaggi, piante tintorie e officinali che preferisci. 😍 Ma come si fa a far germigliare i semi? Ci abbiamo provato e in questo articolo ti spieghiamo cosa abbiamo scoperto. 

In un mondo in cui la coltivazione di frutta, ortaggi e piante  in generale è sempre più intensiva, è bello sapere che cosa stiamo mangiando, usando sul corpo e come è stato coltivato. Inoltre, alcune piante non si trovano facilmente, come ad esempio quelle tintorie, quindi bisogna per forza autocoltivarle.

Per questo motivo, dall'anno scorso abbiamo iniziato a coltivare le nostre verdure ed erbe officinali, sia nel giardino che sul terrazzo e quest'anno (2024) stiamo provando anche con le erbe tintorie. 

Non è stato un successo al primo tentativo, anzi, ci sono stati diversi fallimenti ed errori di calcolo l'anno scorso ( ad esempio, non piantare mai la zucca davanti ad altri ortaggi perchè diventa gigante e copre qualsiasi altra pianta).😂Oppure, occhio a dove metti la lavanda perchè non ama l'ombra e i terreni troppo umidi.

Sia l'anno scorso, che quest'anno (2024), abbiamo deciso di partire direttamente dai semi, senza comprare la piantina e  li abbiamo fatti germogliare in ambienti diversi, a seconda dello spazio a disposizione nelle nostre case.

Sicuramente acquistare la piantina già germogliata è più comodo e a volte non se ne può fare a meno, ma suggeriamo a tutti di provare una volta nella vita a far germogliare una pianta. E' un qualcosa di unico e speciale. E' un po' come aspettare Babbo natale quando sei bambino. Ogni giorno controlli per vedere se la natura ti ha fatto un regalo e se qualcosa è "nato". 

Marzo e aprile sono i mesi migliori per iniziare a far germogliare le piante che vuoi  coltivare nel  terrazzo o nel  giardino. In questo modo darai ai semi tutto il tempo necessario per germogliare e verso fine aprile inizio maggio, protrai piantarle nella terra o in vaso, perchè saranno già abbastanza grandi e forti. 

Cosa serve per far germogliare piante officinali e ortaggi?

  • Terriccio adatto per orti e/o alberi da frutto 
  • I semi (luffa, calendula, lavanda, camomilla, ecc...) 
  • Contenitori riciclati o vasetti in carta

L'anno scorso non abbiamo comprato i contenitori per far germogliare le piantine, perchè abbiamo riciclato vasetti e altri recipienti che avevamo già in casa. Quest'anno invece (2024) oltre a usare contenitrori riciclati,  abbiamo iniziato a usare anche dei contenitori in carta, così da poterli inserire direttamente nel terreno, in modo tale da non recare uno shock alla pianta durante il trapianto, perchè questi contenitori si decompongono a contatto con la terra.

 

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Ecco le piante che abbiamo seminato: 

  • Calendula
  • Erbe aromatiche varie (aneto, basilico, melissa)
  • Pomodori
  • Luffa: che è una pianta della famiglia delle Cucurbitaceae, i cui frutti possono essere usati come spugne una volta essiccati 
  • Zucca (da semi recuperati da zucche che abbiamo usato questo inverno per cucinare)
  • Fagiolini
  • Cicoria
  • Sedano

Metodi usati per far germogliare i semi

Per far germogliare i semi, l'anno scorso abbiamo deciso di utilizzare due metodi, perchè volevamo fare dei test.

Nel primo metodo  abbiamo messo i semi nei vasetti e li abbiamo poi tenuti in casa al caldo, nel secondo metodo, invece, abbiamo piantato i semi direttamente nel terreno per vedere le differenze di crescita dei germogli e successivamente della pianta.

Primo metodo

In questo metodo abbiamo messo i semi all'interno di piccoli vasetti o contenitori delle uova, per poterli tenere in casa e farli germogliare al riparo dal freddo notturno e da eventuali piogge intense e/o temporali. 

Il primo metodo permette di anticipare la semina rispetto a quella all'aperto (di un paio di settimane nel nostro caso), ma non facendo germogliare i semi direttamente in terra bisognerà poi effettuare un trapianto  quando la piantina sarà abbastanza grande e questo  potrebbe causarle un po' di stress.

Nel primo metodo abbiamo utilizzato tra i vari contenitori, quello delle uova e quello dei Ferrero Rocher per far germogliare i semi, per diversi motivi:

  • permette di far crescere tante piantine separate l'una dall'altra in poco spazio
  • quando si chiude il coperchio del contenitore si mantiene una buona umidità del terriccio e comunque essendo di plastica trasparente passerà la luce (nel caso del contenitore dei Ferrero Rocher)
  • una volta che la piantina è germogliata è facile toglierla per piantarla
  • è un ottimo modo per riciclare i contenitori vuoti

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Preparare i semi per farli germogliare è facilissimo. Basta mettere qualche centimetro di terra sul fondo del contenitore, appoggiare il seme (o i semi se vuoi fare tante piantine che metterai vicine), e ricoprirlo con uno strato molto sottile di terra (2 o 3 millimetri sono sufficienti). 

Usando questo metodo di semina, ti consigliamo di piantare qualche seme in più rispetto al  numero di piantine che vorresti perchè è possibile che qualche seme non germogli o che qualche piantina muoia una volta che la trapianti.

Subito dopo la terra va bagnata e bisogna ricordarsi di tenere il terriccio sempre umido (ma non grondante). Finchè i semi non germogliano è importante che il terriccio sia sempre umido e quindi potrebbe essere necessario bagnarlo tutti i giorni.

Per bagnare i semi che devono germogliare, è ideale usare l'acqua distillata ( piovana, quella raccolta dall'asciugatrice, oppure comprata).

Se vuoi usare l'acqua del rubinetto sappi che potrebbe causare shock termici alla pianta (perchè di solito è molto fredda) e va quindi lasciata per po' a "riposare" fino a raggiungere una temperatura tra i 16° e i 21°. Inoltre, l'acqua dell'acquedotto contiene cloro e molti la sconsigliano per irrigare gli ortaggi perchè è tossico per i vegetali. 

Per quanto ci riguarda, stiamo utilizzando a seconda delle disponibilità, sia acqua del rubinetto che acqua distillata. 

  • Nel contenitore delle uova abbiamo messo i fagioli e dopo una settimana erano già spuntati i primi germogli. 😍.
  • I semi di zucca hanno iniziato a germogliare dopo 15 giorni.
  • Il sedano ha iniziato a germogliare 20 giorni dopo averlo messo in vaso, però purtroppo  non ha attaccato nel terreno. 
  • La luffa non ha attaccato in vaso al primo tentativo ma ha funzionato nel secondo. Abbiamo provato anche a  seminarla direttamente nel giardino e così è nata la pianta. Ha bisogno però di un sostegno dove arrampicarsi, altrimenti non farà frutti. 
  • La calendula l'abbiamo piantata in vaso ma non siamo riuscite a farla crescere così. L'abbiamo quindi piantata nel terreno a Maggio e i primi fiori sono spuntati a settembre. 
  • Le erbe aromatiche non siamo riuscite a farle germogliare nei contenitori in casa ma nel vaso invece sì 
  • I fagiolini sono germogliati sia in vaso che nei contenitori e ci hanno dato un sacco di fagioliti per le insalate estive
  • I pomodori sono nati sia in vaso che nei contenitori

 

Secondo metodo

Il secondo metodo ha il vantaggio di evitare alla piantina lo stress del trapianto in terreno, perchè il seme è già stato messo dove la pianta crescerà, ma ha lo svantaggio di dover aspettare che il clima sia abbastanza mite da permettere al seme di germogliare e di crescere nel modo ideale.

Seminando nel terreno più tardi, aspettando temperature adatte significa probabilmente raccogliere gli ortaggi e i fiori (nel caso delle piante officinali) più in là nel tempo. 

Anche in questo metodo, abbiamo inserito per ogni buca 2 o 3 semini invece di uno, per aumentare le probabilità che almeno una pianta nasca e cresca. 

 

Aggiornamento 2024 

Ci siamo evolute e abbiamo acquistato una piccola serra per far germogliare i semi, quest'anno. In questo modo evitiamo di avere piantine a germogliare in ogni angolo di casa, la serra si trova direttamente nel giardino.  😅

Inoltre, Giulia ha ricevuto in regalo una serra idroponica l'anno scorso, e quindi stiamo facendo germogliare le piante nell'idroponica e poi le pianteremo nel terreno. Abbiamo già notato che è ottimo usare la serra idroponica per far germogliare le piante ma lo shock che la pianta subisce una volta messa nel terreno è importante. 😕

Quest'anno, come anticipavamo sopra, abbiamo deciso di coltivare anche le erbe tintorie e stiamo provando a coltivarle in vaso, sul terrazzo di Giulia. 

Ci stiamo avvicinando alle erbe tintorie perchè vorremmo utilizzare per colorare i cosmetici e i saponi in modo naturale. 

Le piante tintorie che abbiamo piantato sono:

  • Isatis tinctoria 
  • Calendula officinalis 
  • Reseda Lutola
  • Galium verum 
  • Matricaria chamomilla 
  • Tagete (che però non useremo nel sapone perchè il suo uso è proibito in cosmesi all'interno dell'UE)

A breve speriamo di poter scrivere un articolo sulla coltivazione in vaso delle erbe tintorie. ✌️Altrimenti, se non ci riusciremo, scriveremo  un articolo su cosa non devi fare per far germogliare le erbe tintoriee a casa tua. 😂

Se hai consigli ovviamente sono ben accetti 😍