Una delle domande che ci vengono poste più di frequente è quella relativa alla vendita di cosmetici e saponi fatti in casa.
Se ti piace realizzare cosmetici e saponi e stai ottenendo un discreto successo tra parenti e amici, sicuramente, ti sarà balzata per la mente almeno una volta, la possibilità di crearti una seconda entrata o perchè no un'entrata principalre, vendendo i prodotti artigianali che realizzi con le tue mani.
Se diamo un'occhiata sui social o su siti come Etsy, ci si rende velocemente conto che di persone che realizzano cosmetici in casa e li vendono ce ne sono diverse e quindi qui inizia un po' a crearsi confusione sull'argomento.
Se sei appassionat* di autoproduzione cosmetica e desideri avviare un'attività di produzione e vendita di questi prodotti fatti in casa in Italia, è essenziale comprendere le normative Europee che regolano questo settore. Vediamo quali sono!
Come i farmaci, gli alimenti e altri beni di largo consumo, anche i cosmetici sono soggetti a rigorose valutazioni e controlli stabiliti da una normativa specifica.
La produzione, il confezionamento, la distribuzione e la vendita di cosmetici sono regolamentati da un Regolamento europeo che ha preso il posto della legge italiana 713/86 a partire dall'11 luglio 2013.
L'obiettivo principale di questa normativa è garantire la sicurezza dei consumatori, assicurando che i prodotti immessi sul mercato siano controllati e sicuri per la salute dei consumatori.
Il Regolamento 1223/2009 sui prodotti cosmetici definisce il prodotto cosmetico e stabilisce disposizioni per garantirne la sicurezza da vari punti di vista, come il metodo di fabbricazione, il controllo degli ingredienti e le informazioni obbligatorie sull'etichetta.
Secondo l'articolo 11 del Regolamento, chi è responsabile della vendita di un cosmetico deve mettere a disposizione delle autorità competenti dati e informazioni ben precise, riguardanti il prodotto, che prende il nome di "documentazione informativa sul prodotto" o PIF (Product Information File).
Il PIF contiene tutte le informazioni e i dati relativi al cosmetico, tra cui la formula, le specifiche fisico-chimiche e microbiologiche delle materie prime e del prodotto finito, il metodo di produzione, i dati sulla valutazione della sicurezza, le prove degli effetti dichiarati e i dati relativi agli effetti indesiderati sulla salute umana dovuti all'utilizzo del cosmetico.
Sempre all'interno di questa normativa, si trovano anche le norme da seguire per la buona fabbricazione da rispettare durante la produzione dei cosmetici, garantendo la tutela del consumatore.
Dopo aver letto la normativa europea in vigore per l'ambito cosmetico che ho riportato qui sopra, credo sia abbastanza chiaro che chi produce cosmetici in casa non possa produrre il PIF e garantire la sicurezza dei consumatori, secondo quello che richiede la normativa.
Quindi la risposta alla domanda se si possono vendere i cosmetici autoprodotti, è purtroppo no, se vuoi essere a norma di legge.
Speriamo con questo articolo di aver fatto un po' di chiarezza se e come si possono vendere i cosmetici autoprodotti ai consumatori finali e aver sottolineato i pericoli a cui si può andare incontro se non si hanno tutte le autorizzazioni necessarie.
Ci vediamo al prossimo articolo.💫