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Pane cotto lucano con pane raffermo: una ricetta anti-spreco

Scritto da Alessia | 04/01/24 12.03

Siccome ci piace parlare anche di idee anti spreco in cucina, oggi condividiamo con te una ricetta antica contadina tipica della basilicata, che non solo soddisferà il tuo palato, ma contribuirà anche a ridurre gli sprechi.

Parliamo del pane cotto, detto anche pan cotto, una prelibatezza che puoi preparare con il pane duro che altrimenti verrebbe buttato.

 

In questo articolo, vedremo la ricetta per realizzare il pane cotto alla lucana, che è poco conosciuto ma davvero buonissimo. Questa ricetta viene utilizzata precisamente nel comune di Potenza, ma sappiamo che ci sono diverse varianti in ogni comune della Basilicata.

Che cosa si differenzia il pane cotto alla lucana da tutti gli altri? Il peperone crusco, ovviamente.🌶️

Se non l'hai mai assaggiatto, sappi che non ha nulla a che vedere con i classici peperoni. Ha un gusto tutto suo, dolce e si può mangiare come fosse una patatina.

Cosa fare con il pane raffermo

Il pane raffermo è l'opportunità per creare qualcosa di nuovo e delizioso, perchè possiamo donargli nuova vita grazie a questa ricetta.

Prima di iniziare, assicurati che il pane secco che vuoi utilizzare nella ricetta sia di buona qualità, altrimenti la ricetta non verrà bene.

Per realizzare il pan cotto noi utilizziamo solo pane che abbiamo fatto in casa o che abbiamo acquistato al panificio/fornaio.

Pront*? Iniziamo

Ingredienti necessari per 4 persone:

  • 400g di pane raffermo 
  • Acqua (quanto basta)
  • Un mazzo di cime di rapa (da preferire alla verza perchè sono più dolci)
  • Olio (quanto basta)
  • Formaggio grattuggiato  (opzionale)
  • 8 peperoni cruschi
  • Sale e pepe

 

Procedimento per realizzare il pane cotto lucano:

  1. Taglia il pane: prendi il pane raffermo e taglialo a cubetti di circa tre centimetri. Questo passaggio è fondamentale per garantire una cottura uniforme e una consistenza perfetta del pan cotto. 

  2. Metti il pane in una pentola e aggiungi le cime di rapa precedentemente cotte e poi tagliate a pezzetti 
  3. Cuoci il pane e le cime di rapa insieme: aggiungi acqua alla pentola contenente il pane e le cime di rapa, fino ad arrivare più o meno al livello del pane, aggiungi poi il sale a piacere. Se noti che il pane assorbe troppa acqua nei primi minuti di cottura, aggiungi altra acqua, assicurandoti che non superi il livello del pane.

  4. Prepara i peperoni cruschi: se non hai già a disposizione i peperoni cotti, prepara una padella, aggiungi olio EVO e 2 spicchi d'aglio. Quando l'olio inizia a soffriggere, spegni il fuoco, togli l'aglio e aspetta 5minuti che l'olio si raffreddi leggermente. Dopo di che, inserisci nella padella i peperoni cruschi, avendo cura di girarli di tanto in tanto. Una volta che i peperoni cruschi sono diventati croccanti, toglili dalla padella e mettili in un piatto, poi aggiungi un pochino di acqua di cottura all'olio e aggiungi metà di questa miscela nella pentola contenente il pane cotto e le cime di rapa.
  5. Dopo una decina di minuti di cottura, il pane cotto è pronto, non bisogna aspettare che il pane si spappoli,  deve ammorbidirsi ma non deve diventare una poltiglia. Assaggialo e verifica che la consistenza del pane sia morbida prima di impiattare.
  6. Impiattamento: Metti il pan cotto nei piatti e prima di servirlo, aggiungi se lo desideri, una spolverata di formaggio grattuggiato o pecorino e se vuoi esagerare, anche del grana in scaglie (non te ne pentirai). Completa l'impiattamento, sbriciolando peperoni cruschi sulla superficie del pane cotto. Se invece come me, sei intollerante al lattosio, basterà aggiungere un po' di olio EVO a crudo e sarà comunque buonissimo.
  7. Ora il tuo pane cotto alla lucana è pronto per essere mangiato.

Conclusioni

 

In conclusione, il pane cotto lucano è una ricetta anti spreco, che ti permette di dare nuova vita al pane duro che altrimenti finirebbe nel bidone dell'umido.

Questo è uno dei miei piatti preferiti che non mi faccio mai mancare ogni volta che vado in questa terra meravigliosa che è la Basilicata.

Ricordati di condividere questa ricetta con amici e familiari, diffondendo la gioia del buon cibo e della sostenibilità in cucina.

Buon appetito e facci sapere se ti è piaciuto.😍